Al Castello di Pralormo, immersi nei Tulipani, una giornata meravigliosa

Al Castello di Pralormo, immersi nei Tulipani

Carissimi Amici, oggi cedo la “penna” alla cara Amica Laura Gambardella che è sempre alla ricerca di luoghi interessanti da consigliarVi!

Buona lettura!

Eccomi a raccontarVi, cara Mariangela che a pochi minuti da Villanova D’Asti, si trova Pralormo, con il suo Castello, meta di visite alla mostra Messer Tulipano, dedicata alla fioritura di 100.000 Tulipani.

Si,si … non scherzo, ho detto proprio 100.000. E credete, merita il viaggio per vedere questa meraviglia!

Credo che il Tulipano sia un fiore molto amato, splendido nei bouquet di primavera, Giorgia di Pittaluga Zunino lo sa bene e lo usa spesso abbinando colori molto glam.

Messer Tulipano si svolge nel parco storico del Castello di Pralormo, fortezza medievale trasformata nel corso dei secoli in una piacevole residenza, immersa in una tenuta che comprende il parco storico, il giardino fiorito, l’Orangerie, antica serra per gli agrumi, la Castellana e l’azienda agricola.
Proprietario attuale del Castello è il conte Filippo Beraudo di Pralormo che con la moglie Consolata, accolgono i visitatori ogni giorno.

Ogni anno il Castello propone esposizioni e eventi culturali, ma anche un’apprezzata zona shopping con eccellenze del territorio, delizie gastronomiche, piante, fiori, ed è visitabile con un percorso alla scoperta della vita quotidiana in un’antica dimora sabauda.

Spettacolari le cucine e il salone d’onore dove sembrano ancora risuonare i passi dei ballerini di allora, con dieci tavole da pranzo imbandite con straordinarie porcellane e preziosi argenti.

Accanto alla passeggiata nel parco tra i colori dei tulipani nel sottobosco spuntano ciuffi di muscari, narcisi e giacinti profumatissimi.

Nella serra francese, troverete varietà curiose di orchidee insieme a una collezione di piante carnivore e di piante rare.

E poi i cespugli di peonie, il fiore tanto amato dalla Contessa Consolata di Pralormo, in tutte le sfumature di rosa, come quelle che Mara de Il Giardino di Mara abbina in modo delicatissimo per composizioni di grande fascino.