Un punto sotto l’albero

Un punto sotto l’albero

Un punto sotto l’albero

Genoa e Sampdoria, nell’ultimo turno di Serie A prima della pausa natalizia, strappano un punto contro Atalanta e Roma.

Un regalo gradito per i tifosi rossoblucerchiati, soprattutto per i genoani che non vedevano risultati utili da Udinese-Genoa.

Nel mezzo tante sconfitte, tra cui quella dolorosa nel Derby,  e pochi gol.

Gol che non sono arrivati nemmeno martedì, contro l’Atalanta, ma uno 0-0 con una delle squadre più attrezzate e pericolose del campionato è davvero tanta roba.

Una partita preparata obiettivamente bene da Shevchenko, che lascia pochi spazi per la manovra dell’Atalanta e alla fine ottiene un punto meritato.

A Babbo Natale Sheva avrà sicuramente chiesto almeno 4/5 nuovi giocatori, ma alcune prestazioni (in particolare quelle di Portanova e Bani) fanno sperare in un 2022 un po’ migliore.

La Sampdoria trova il secondo pareggio consecutivo, ma se l’1-1 con il Venezia sapeva di beffa (quel gol all’87’ di Henry non è andato giù ai tifosi blucerchiati) discorso a parte va fatto per questo 1-1, contro la Roma di Mourinho.

Anche in questo caso non si può non parlare di un punto guadagnato, vista la caratura dell’avversario.

La Sampdoria ha avuto anche la grinta e il carattere per riacciuffare presto il pari dopo il vantaggio dell’ex Genoa Shomurodov.

Grazie a chi? Manco a dirlo, Manolo Gabbiadini: un idolo per i tifosi (miglior marcatore nella storia dei Derby), una certezza per D’Aversa, un riferimento anche per i compagni.

Tanto che Quagliarella, vuoi per l’età, vuoi per qualche acciacco, spesso e volentieri si accomoda in panchina. E applaude le giocate di Manolo.

A cura di Tommy Imperato

P.S. Tutte le immagini sono prese dai profili social ufficiali di Genoa e Sampdoria.

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