I Corzétti … Genovesità e tradizione!

I Corzétti … Genovesità e tradizione!

I Corzétti … Genovesità e tradizione!

Chi non conosce i Corzétti alzi la mano, please?

Accetto risposte in negativo solo dagli amici che ci leggono fuori regione … per tutti gli altri vi dico: TRATTORIA DETTA DEL BRUXABOSCHI!

Siamo arrivati a dicembre e questa sarà per voi l’ultima occasione per assaggiare i 12 piatti della tradizione proposti da Bruxaboschi per onorare i centosessant’anni di attività.

La ricetta del mese è tanto genovese: i Corzétti stampati con salsa di “Nocciole misto Chiavari”.

La ricetta molto semplice anche questa volta si contraddistingue per i tempi lunghi di preparazione che impone.

La pasta i Corzétti è realizzata con un mix di farine suddivise in parti uguali che sono: integrale, farro e bianca 00; sono rigorosamente fatti a mano e stampati uno ad uno con gli appositi stampi in legno. I sigilli sugli stampi di solito erano quelli delle importanti famiglie genovesi che chiedevano ai propri cuochi di personalizzare la loro pasta!

Le tre farine prima citate vengono impastate con uova, acqua e sale. Fatto il composto Matteo lo lascia riposare e si dedica alla crema.

Diverse tipologie di nocciole dell’entroterra chiavarese, del pane bianco bagnato nel latte, burro, timo, olio EVO e sale.

Le nocciole intere e tostate messe nel mortaio dovranno essere pestate per tirare fuori gli olii essenziali e i profumi. La pasta di nocciola, lasciata granulosa, è arricchita con il pane ammollato, il burro, il timo, l’olio e se la consistenza fosse troppo densa anche un goccio di latte.

Lentamente Matteo amalgama uno per uno gli ingredienti.

La salsa è pronta.
La pasta dopo aver riposato qualche ora viene stesa con il mattarello. Lasciata leggermente più spessa per far si che si veda poi lo stampo e la sua incisione.

Matteo taglia e “timbra” uno per uno i corzétti con amore e la solita pazienza magistrale. A cottura ultimata la pasta verrà condita con la salsa di nocciole e sarà pronta per essere gustata!

PS: Matteo aggiunge anche una granella di nocciola alla fine! Una Bomba!

A cura di:

Mariangela Guido         Facebook           Instagram

Per saperne di più:

Bruxaboschi.com     Facebook Trattoria detta del Bruxaboschi      Instagram bruxaboschi

Potete anche seguire la loro ricetta sul loro canale you tube

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.