La Manuelina Gourmet, qualità e tradizione
Di ritorno da un viaggio in Umbria io e Victoria, la mia ragazza, abbiamo deciso di concederci un’ultima “coccola gastronomica” prima di tornare alla nostra routine.
Poteva esserci luogo migliore della Manuelina?
Lo storico ristorante di Recco è un vero e proprio monumento della cucina nostrana, una tappa imperdibile per chi vuole assaporare il gusto e la qualità della tradizione ligure. Non a caso zia Mariangela, che non sbaglia un colpo, ci consiglia di fermarci a cena proprio qui, nel Ristorante Gourmet.
Appena entrati Layla, direttore marketing della Manuelina, ci accoglie con estrema cortesia e professionalità: caratteristiche proprie anche di tutto il personale di sala.
A pochi tavoli di distanza una giovane coppia concordava il menù per il giorno del loro matrimonio. Bravi ragazzi, ottima scelta (e congratulazioni!).
La cena è andata benissimo: Victoria non mangia pesce, ma ero certo che il menù della Manuelina gourmet sarebbe stato in grado di soddisfare qualsiasi palato.
E così è stato: mentre io non ho saputo rinunciare alla mitica Focaccia di Recco IGP e a un primo di pesce (taglierini alla chitarra con gamberi di Santa Margherita e polvere di capperi), la mia ragazza ha optato per un percorso a base di anatra (prima il foie gras, poi il petto arrosto con salsa al fondente e gocce di pompelmo).
Se è vero che il nome del ristorante è indissolubilmente legato alla focaccia al formaggio, straordinario biglietto da visita nel mondo per l’intera città, la forza della Manuelina è anche quella di saper evolvere, rinnovarsi e proporre, senza ovviamente rinunciare alla tradizione che l’ha resa grande.
La qualità e la bontà dei piatti che abbiamo gustato ne sono testimoni.
Ovviamente torneremo, magari in compagnia di zia Mariangela che proprio alla Manuelina organizza spesso i suoi fantastici eventi!
A cura di: Tommy Imperato
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