Bentornata cultura!!!La Genova che tutti desideriamo.
Un segnale che lascia spazio al ritorno alla normalità “culturale”
Il palazzo è uno dei più vasti complessi architettonici sei-settecenteschi a Genova con saloni ricchi di affreschi, stucchi, dipinti, sculture, arredi e suppellettili appartenuti alle famiglie nobili e reali che lo abitarono.
Le volte dei salotti e delle gallerie sono affrescate da alcuni dei nomi più importanti della decorazione barocca e rococò.
Nelle sue sale hanno camminato i Grimaldi, i Pallavicino, i Doria e gli Spinola, che nel 1958 hanno donato il Palazzo allo Stato italiano.
Visitando la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola permette di “vivere” gli ambienti di un’autentica abitazione nobiliare genovese.
Un tuffo nel passato grazie ad alcune sale ricostruite fedelmente e che mantengono le opere nelle loro collocazioni originali.
La tavola imbandita legata al matrimonio di Albina Carlevaro con Gian Battista Figari celebrato nel 1887 nella Basilica di Santa Maria delle Vigne.
Del tenore di vita della giovane coppia, appartenente alla società genovese alto borghese di fine Ottocento, è indicativa la sontuosità della tavola della sala da pranzo di Palazzo Spinola.
A cura di: Laura Gambardella