Agosto in città: perché no?

Agosto in città: perché no?

Agosto in città: perché no?

Il promontorio di Portofino

Ad agosto, a Genova, ci dividiamo esattamente in due categorie: chi va in vacanza (o in ferie) e chi invece in vacanza c’è già stato a luglio, e ora passerà il mese più caldo dell’estate in città.

Io sono tra questi. E, in tutta sincerità, non mi dispiace affatto. Mi spiego meglio: una fuga dal lavoro e dal caldo genovese non guasterebbe, inutile negarlo. Ma tutto sommato, trascorrere agosto in città ha i suoi vantaggi e offre numerose opportunità.

Su tutte, la possibilità di essere comunque, in un certo senso, in vacanza: sapete che solo nel mese di luglio addirittura 370mila italiani hanno scelto la Liguria?

E allora, perché scappare da qualche altra parte, quando la nostra regione è tra le mete più gettonate in assoluto? Spesso ci ‘abituiamo’ alla bellezza della nostra terra, e non ci rendiamo conto della fortuna che abbiamo a vivere qui.

Bogliasco al tramonto

Una gita alle Cinque Terre o a Portofino, un’escursione nel Parco del Beigua, un tuffo nel mare della Riviera (di Levante o di Ponente, poco cambia: ci sono posti bellissimi ovunque).

Possiamo fare tutto questo a pochi chilometri di distanza, mentre altri impiegano ore di macchina o di treno per raggiungere la Liguria.

E poi ci sono tanti altri vantaggi.

Dalle tipiche sagre che si fanno in questo mese alla possibilità di fare sport, nelle ore meno calde (prima mattina e tardo pomeriggio). Correre sulla passeggiata di Nervi, in riva al mare, al tramonto, è una delle esperienze ‘ginniche’ più gratificanti che ci possano essere.

Chi di voi, come me, trascorrerà agosto in città? Quanti preferiscono andare in vacanza a luglio o a settembre? Fatecelo sapere nei commenti!!

A cura di: Tommy Imperato

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