Portoria: Genova, Superba per davvero

Portoria: Genova, Superba per davvero

Portoria: Genova, Superba per davvero 

Eccoci, amici, ci eravamo dati appuntamento qui, in Piazza De Ferrari, con la fontana illuminata e Palazzo Ducale sempre più contenitore di eventi d’eccellenza.

Eh si uso il passato perchè non eravamo ancora in emergenza coronavirus ed avevo iniziato a scrivere degli articoli sui quartieri della nostra amata Genova, non volevo continuare, ma poi mi sono detta che poteva essere gradito  ricordare tutte le bellezze che ci circondano in un viaggio … ahimè solo virtuale!

Siete pronti? … si inizia!

Alla mia sinistra Il Carlo Felice, raso al suolo dai bombardamenti alleati durante la Seconda Guerra ricostruito e inaugurato solo nel 1991.

Sapete che qui un tempo passavano le carrozze? E i tram sulle rotaie…

A pochi metri da Piazza de Ferrari si trovano Via Dante e Piazza Dante, e proprio qui venne innalzato nel 1940 il grattacielo che fu il primo e per lungo tempo il più alto d’Italia.

Qui si trovano i miei amici di Dolce Dormire, dove hanno il loro negozio in centro e dove spero di poter tornare presto a fare delle foto!

Sapete che mi affido a Loro per il miglior sonno, grazie ai Loro materassi e cuscini.

Forse il cambiamento più evidente nel passato, è stato quello che ci ha portato alla odierna Via XX Settembre:

in tutte le epoche ha portato alla luce reperti archeologici, nel 1628, fu ordinata dal patrizio Giulio della Torre che voleva una via carrabile, da lì il nome via Giulia.

All’epoca, si chiamava così solo per metà, diventando poi Via della Consolazione dopo Porta degli Archi , mentre al termine si trovava Porta Pila, fu utilissima per il passaggio delle carrozze aristocratiche che andavano verso le residenze di villeggiatura, Marassi, Albaro, Sturla, Quarto.

Sopraelevata rispetto alla via è la Chiesa di S.Stefano, nella quale sembra fu battezzato Cristoforo Colombo … e pure il mio Alfredo e la mia Anna!

Punto di riferimento per me e la mia famiglia, proprio qui in via XX Settembre, Bonino 1933 sartoria genovese dalla lunga tradizione. Dagli anni ’30 al servizio del buon gusto e del buon vestire.

Ma, se da De Ferrari ci dirigiamo su per via Roma, arriviamo alla superba Piazza Corvetto.

Sapevate che in tempi molto più antichi, qui vicino cresceva una rigogliosa macchia di vegetazione ribattezzata “Bosco del diavolo”? I suoi abitanti infatti avevano fama d’essere contrabbandieri o dediti ad attività illecite, e per di più di notte spaventavano gli incauti passanti travestendosi.

Oggi qui a due passi, la simpatica Umberta Bolla di Seconda Chance le passanti invece le attrae … con le sue vetrine di abbigliamento usato di lusso: capi fantastici a prezzi fantastici.

Forza Genovesi teniamo duro … sacrifichiamoci ancora un po’ per poi tornare a godere della nostra meravigliosa città!

Per saperne di più:

Dolce Dormire           Bonino 1933        Seconda Chance

 

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