Genoa e Samp, nel segno dello 0-0
Zero gol fatti, zero gol subiti. Lo Stadio Luigi Ferraris, che nel giro di tre giorni ha ospitato prima Genoa-Benevento, poi Sampdoria-Juventus, non ha regalato ai suoi avventori un grande spettacolo.
Zero gol fatti, zero gol subiti. Lo Stadio Luigi Ferraris, che nel giro di tre giorni ha ospitato prima Genoa-Benevento, poi Sampdoria-Juventus, non ha regalato ai suoi avventori un grande spettacolo.Certo è che questi due 0-0 hanno due pesi differenti sulla bilancia.
Partiamo dal primo X, quello del Genoa con il Benevento. Un pari che non può lasciare soddisfatti i tifosi rossoblu, dal momento che la squadra avrebbe probabilmente meritato i tre punti.
Due gol annullati, un rigore concesso e poi tolto con il Var, almeno tre miracoli del portiere avversario e praticamente zero tiri subiti.
Statistiche che fanno capire bene come il Genoa dovesse prendere il bottino pieno.
Ma così non è stato, in parte per la sfortuna (il rigore non concesso mi pareva solare), in parte anche per una lettura non straordinaria della partita da parte del tecnico Blessin, incaponitosi a voler sfondare centralmente contro una squadra che ha giocato novanta minuti proprio a contenere l’avversario per vie centrali.
Nulla di grave, comunque: questo dev’essere il messaggio in casa Genoa. Si è pareggiato una partita: il cammino è lungo e il Grifone ha comunque racimolato 4 punti sui 6 disponibili. Calma e gesso.
La Sampdoria, invece, può e deve essere felice di aver portato a casa un risultato importante contro una delle big del campionato.
La Sampdoria, invece, può e deve essere felice di aver portato a casa un risultato importante contro una delle big del campionato.Certo, a onor del vero va detto che la Juventus vista al Ferraris aveva davvero poco di “big”: la squadra di Allegri ha fornito una delle peggiori prestazioni della storia recente.
Ma merito è sicuramente di Giampaolo e dei suoi giocatori, abili a imbrigliare il gioco bianconero e a renderne terribilmente aride le trame. Il gioco della Samp, a tratti, è stato anche propositivo.
L’impressione è che questa squadra, se gioca senza i fantasmi della retrocessione (come avvenuto l’anno scorso), possa fare un campionato divertente.
Ma è sicuramente presto per dare un giudizio. Una menzione particolare, poi, va fatta per Audero, sempre più protagonista dopo gli onori di fine stagione: anche contro la Juve ha salvato il risultato.
Genoa e Samp forza!!!
A cura di Tommy Imperato
